Oggi la filosofia pessimista non solo è quella meglio in grado di descrivere il mondo, ma da un decennio almeno è anche una fucina creativa di idee, ipoetsi e immaginari. Eppure il pessimismo ha la tendenza a finire in un vicolo cieco. Come mai? Perché è a disagio nei confronti della propria origine.
Ne parlo sull’Indiscreto, spaziando tra pillola nera, pessimismo filosofico, Thomas Ligotti, Illuminismo vs. nichilismo e dark Buddhism.
