Su “Quaderni d’altri tempi” parlo di Aniara, un film sulla depressione come apocalisse e sul global warming che sta da qualche parte tra Melancholia di Von Trier e Tarkovskij. Ma soprattutto parlo del poema ominimo del 1956 da cui è tratto e della strana storia del suo autore, il premio Nobel Harry Martinson, morto suicida nel 1978. Potete leggere l’articolo qui.