Quest’anno strano è successa una cosa altrettanto strana e cioè che ho letto più italiani che stranieri, specialmente italiani pubblicati nel 2020. Inoltre, e questo è meno strano, più saggistica che narrativa e molti dei miei libri dell’anno sono stati scritti da donne. Qui di seguito un riassunto.
Narrativa del 2020
Ho già detto e ribadito che il mio romanzo dell’anno è La mischia di Valentina Maini: poche volte mi sono imbatutto in un esordio di tale potenza. Ho apprezzato molto anche La notte si avvicina di Loredana Lipperini, un libro sulla fine delle cose, la maternità come stregoneria e le profezie che si autoavverano. Sempre tra gli italiani ho trovato interessante Esecuzione dell’ultimo giorno di Lorenzo Chiuchiù, novella che si inserisce in un filone di letteratura italiana recente che sta diventando una specie di sottogenere, quello dell’io allucinato alla ricerca di assoluto (altri due esempi: Cometa di Gregorio Magini e Il giorno della nutria di Andrea Zandomeneghi). Tra gli stranieri sono rimasto molto colpito da Madre delle ossa di David Demchuck, una sorta di Antologia di Spoon River dell’Europa dell’Est che si situa al crocevia esatto tra weird fiction, folk horror e fiaba. Letto l’anno scorso ma arrivato in Italia quest’anno Gli ultimi giorni della Nuova Parigi di China Miéville, libro piuttosto estremo anche per gli standard dello scrittore londinese che mostra bene il collegamento tra New Weird e surrealismo, una delle mie ossessioni.
Saggistica del 2020
Quest’anno è diventato chiaro come, di fronte a un panorama in cui capitano eventi inauditi, abbiamo bisogno di categorie nuove. Vanno in questa direzione alcuni dei saggi più belli che ho letto quest’anno: il pamphlet Antropocene fantastico di Matteo Meschiari, le raccolte Divenire invertebrato a cura di Enrico Monacelli e Massimo Filippi e La scommessa psichedelica a cura di Federico di Vita, il diario della pandemia di Bifo, Fenomenologia della fine, e il saggio di critica letteraria sotto forma di divulgazione scientifica scritto da Francesco Guglieri, Leggere la terra e il cielo (sempre sul tema non ho ancora letto Menti parallele di Laura Tripaldi, nei confronti dle quale nutro molte aspettative). Ho poi trovato bellissimo il saggio di Valentina Tanni Memestetica, il punto di contatto tra la storia dell’arte come la impariamo nei libri e internet. Elisa Cuter ha scritto un libro molto intelligente con Ripartire dal desiderio, riuscendo a toccare tematiche difficilissime con una lucidità rara. Interessante anche Creature di un sol giorno di Mauro Bonazzi, dedicato al rapporto tra i Greci e il mistero dell’esistenza. Infine penso che il saggio di Francesco D’Isa contenuto in Trilogia della catastrofe e dedicato alla “gestione della morte” sia una trattazione di rara lucidità di un tema importantissimo di cui non si parla mai. Tra gli straneri, sono stato contento dell’arrivo in Italia di Un appartamento su Urano di Paul B. Preciado, una bella raccolta che mostra ciò che la critica culturale dovrebbe essere – innovativa, contemporanea, penetrante. Altrettanto contento sono stato della nuova edizione de Il senso della fine di Frank Kermode per il Saggiatore.
Narrativa non pubblicata nel 2020
L’anno è iniziato con una lettura e rilettura del Ballard surrealista: tutti i racconti e la Foresta di cristallo, il migliore, il più sognante e misterioso della tetralogia. Ho poi letto Terminus radioso di Antoine Volodine, che mi ero lasciato colpevolmente sfuggire, e l’ho trovato strepitoso. Allo stesso modo ho recuperato Respiro, i racconti di Ted Chiang, che ormai reputo una sorta di Borges del terzo millennio, se Borges potesse essere paragonato a qualcuno. Ho poi scoperto Arthur Machen leggendo The Hill of Dreams: un classico dell’horror onirico britannico, un romanzo barocco e dolente.
Saggistica non pubblicata nel 2020
Due libri pubblicati in Italia alla fine del 2019 hanno aperto quest’anno: Il dono oscuro di John Hull, una meditazione sulla cecità, l’oscurità e la fede, e Le nuove melanconie di Massimo Recalcati, sequel del fondamentale L’uomo senza inconscio e lettura importante per capire le passioni tristi del presente. Altrettanto utile è Narcocapitalismo di Laurent De Sutter sul rapporto tra capitalismo, psicofarmaci e narcotici. Ho trovato molto bello il breve sagggio sulla meditazione di Chandra Livia Candiani, Il silenzio è cosa viva, uno sguardo poetico sul mondo interiore nel Buddhismo. Uno dei saggi più belli letti quest’anno è stato poi Il colore del buio di Alessandro Carrera dedicato a Rothko e alla sua cappella a Austin, mentre un incontro fondamentale è stato quello con Scrittura non creativa di Kenneth Goldsmith, libro che continua un discorso che sto esplorando da anni in maniera intermittente sul rapporto tra arte e tecnica (altri esempi sono Fame di realtà di David Shields e il lavoro critico di Tom McCarthy). Ho anche letto per la prima volta Oltre il principio di piacere di Freud, un altro di quei libri che mi sembrano fondamentali per capire il presente.
Graphic novels
Come ogni anno anche nel 2020 ho letto qualche graphic novel. Ne segnalo due. Innanzitutto il “saggio grafico” Alfabeto Simenon, pubblicato quest’anno: se come me siete amanti dello scrittore belga è molto interessante esplorarne i temi, le atmosfere e imparare curiosità attraverso questo percorso tematico. Poi chi come me non è un esperto di fumetti ha sempre la possibilità di imbattersi in capolavori di cui non conosceva l’esistenza. E’ quello che mi è capitato leggendo Black Hole di Charles Burns, un racconto weird sull’adolesceza, il sesso e la mutazione dalle tinte psichedeliche – una mraviglia.
Lista completa
- AA. VV., TINA. Storie della grande estinzione
- AA. VV., La scommessa psichedelica
- AA. VV., Divenire invertebrato
- Ballard, J.G., The Crystal World
- Ballard, J.G., The Drought
- Barrett, D., The Sleep Committee
- Berardi, F., Fenomenologia della fine
- Bernhard, T., Il soccombente
- Burroughs, Ginsberg, Le lettere dello Yage
- Burroughs, W. S., La scrittura creativa
- Candiani, C. L., Il silenzio è cosa viva. L’arte della meditazione
- Carbè, La Forgia, D’Isa, Trilogia della catastrofe
- Carrera, A., Il colore del buio
- Chiang, T., Respiro
- Chiuchiù, L., Esecuzione dell’ultimo giorno
- Coleridge, S. T., La ballata del vecchio marinaio
- Couliano, I. P., I miti dei dualismi occidentali
- Crary, J., 24/7. Il capitalismo all’assalto del sonno
- Cuter, E., Ripartire dal desiderio
- Davis, E., Techgnosis
- Demchuk, D., Madre delle ossa
- De Sutter, L., Narcocapitalism: Life in the Age of Anaesthesia
- Dodds, E. R., I greci e l’irrazionale
- Falco, G., Flashover
- Ferguson, I., Politics of the Mind: Marxism and Mental Distress
- Freud, S., Oltre il principio di piacere
- Goldberg, N., Writing down the bones
- Goldsmith, K., Uncreative writing
- Guglieri, F., Leggere la terra e il cielo
- Haraway, H., Chthulucene. Sopravvivere su un pianeta infetto
- Hull, J. M., Il dono oscuro
- Jeffery, B., Anti-matter: Michel Houellebecq and Depressive Realism
- Kang, H., The White Book
- Labbate, O., Lo scuru
- Laughlin, C., Communing with the Gods
- Lipperini, L., La notte si avvicina
- Lovecraft, H.P., Tutti i racconti
- Machen, A., The Hill of Dreams
- Maini, V., La mischia
- Mazza Galanti, C., Che cosa pensavi di fare?
- Meschiari, M., Antropocene fantastico
- Miller, A., The Truth Will Set You Free
- Mirabelli, E. G., Configurazione Tundra
- Molinari, L., Le case che saremo
- Nelli, P., Il terzo giorno
- Nelson, M., Gli argonauti
- Nietzsche, F., La nascita della tragedia
- Offill, J., Tempo variabile
- Paolin, D., Anatomia di un profeta
- Pecoraro, F., Lo stradone
- Petrone, M., Il progetto del reale
- Preciado, P. B., An apartment on Uranus
- Recalcati, M., Le nuove melanconie
- Reza, Y., Il dio del massacro
- Riberi, P., Pillola rossa o loggia nera?
- Santoni, V., La scrittura non si insegna
- Schopenhauer, A., Saggio sulla visione degli spiriti
- Shua, B., Untold Day and Night
- Staid, A., Dis-integrati
- Tanni, V., Memestetica. Il settembre eterno dell’arte
- Volodine, A., Terminus radioso
- Wallace-Wells, D., The Uninhabitable Earth
- Watts, A., The Book On the Taboo Against Knowing Who You Are
- Zandomeneghi, A., Il giorno della nutria
- Zeno, A., L’incanto del pesce luna