teju cole

  • Tra i pochi libri che ho riletto più volte da cima a fondo ci sono Manhattan Transfer di John Dos Passos e Berlin Alexanderplatz di Alfred Döblin. I due romanzi sono stati scritti a pochi anni di distanza da due autori nati lontano dalle città che hanno deciso di raccontare (a Chicago il primo, Stettino il

    Read more →

  • Ecco cosa mi colpisce dopo aver letto e riletto l’editoriale di Charlie Hebdo  del 30 marzo: nel gennaio 2015, dopo la sparatoria alla sede del settimanale, un coro di critiche aveva accolto l’articolo di Teju Cole pubblicato sul New Yorker in cui lo scrittore statunitense criticava i toni aggressivi dei vignettisti francesi; poco più di un anno

    Read more →